V GIORNATA: Spettacolo al PalaViagrande

Viagrandese - P.G.S. Trinacria Acireale era stata presentata alla vigilia come una partita da vivere fino all'ultimo secondo, e così è stato.
La P.G.S. Trinacria Acireale ha prima dominato la ex capolista: raggiunto il 4-0 ha incredibilmente sprecato il vantaggio accumulato, subendo la rimonta ed il sorpasso degli indomiti padroni di casa, per poi raggiungere il pari finale proprio sul fischio finale.

In un PalaViagrande gremito (più di 150 i presenti) il match clou della V giornata si è chiuso con un 5 a 5 finale al termine di 60 minuti pieni di agonismo, bel gioco, e colpi di scena.

Al pronti via la Viagrandese si dimostra subito ben organizzata, aggressiva, tiene in mano il gioco e prova più volte a violare la porta dell'ottimo Grasso con tiri dalla distanza. La Trinacria Acireale aspetta e soffre con ordine. Gli acesi pian piano alzano la pressione, riuscendo a ripartire con più continuità: è il solito Licciardello (12') ad aprire le marcature. Pochi minuti ed ecco il raddoppio: sul tiro di un eccellente Alfio Leone, arriva puntuale la solita ribattuta in rete di Sindoni (24').
La Trinacria Acireale inizia la ripresa con uno-due micidiale: primo gol di Urso in campionato (2') ed ennesima marcatura di Licciardello (3') per il 4 a 0. La Trinacria sembra gestire a piacimento l'incontro: nessun pericolo dietro, azioni rapide e conclusioni a getto continuo in avanti. Ma nel calcio a 5 si sa, le partite non sono mai del tutto chiuse. Gli acesi peccano forse di eccessivo entusiasmo, e, sugli sviluppi di un palo colpito da Sindoni, si fanno trovare impreparati subendo in contropiede il 4 a 1 (36'), seguito, a breve distanza, dal raddoppio, ancora a difesa scoperta (37').
In pochi minuti, l'andamento della partita è completamente ribaltato. La Trinacria appare sotto shock; gli avversari, esperti in rimonte impossibili, riprendono a macinare gioco sospinti da un tifo infernale;
Neppure un rigore parato da Grasso ad Alfredo D'Agostino (40') cambia il trend della partita: gli acesi non riescono a ritrovarsi, la rimonta è inesorabile. Al 46' la Viagrandese raggiunge il 4-4.
Il 5 a 4 per la Viagrandese (57') sembra decretare una beffa amarissima. Quando tutto sembra ormai perso, Cutuli e compagni rialzano la testa: il recupero è un assedio. Licciardello (62') mette dentro l'ultimo pallone giocabile prima del triplice fischio: è la contro-beffa per la Viagrandese, il colpo di scena finale.

Dopo un calendario difficile e due trasferte consecutive, la Trinacria Acireale ritorna al San Luigi: sabato alle 15 arriva la Nissa.